Negli ambienti di lavoro in cui sono presenti composti chimici potenzialmente dannosi per il personale, il datore di lavoro ha la responsabilità di attuare misure specifiche di protezione e prevenzione.
Il campionamento dell’aria nell’ambiente di lavoro è un processo utilizzato per raccogliere campioni di aria all’interno o all’esterno di un’area di lavoro al fine di determinare la presenza di sostanze chimiche pericolose. Il Titolo IX del Decreto Legislativo 81/08, art. 221, comma 1 “determina i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza che derivano, o possono derivare, dagli effetti di agenti chimici presenti sul luogo di lavoro o come risultato di ogni attività lavorativa che comporti la presenza di agenti chimici”.